E come
giocando a nascondino
Tu eri lì
ben nascosta
in un posto in cui
forse potevi vedermi bene
non uscivi:
non ti interessava vincere
Io sapevo che c'eri
ben nascosta lì vicino
Ti cercavo
ma senza esagerare:
non mi interessava vincere
Poi il gioco è finito,
ci siamo incontrati
entrambi vincitori
premiandoci a vicenda
lunedì 12 dicembre 2016
venerdì 2 dicembre 2016
DUEDICEMBRE
Ho sentito il rumore
dei miei scarponi
che sconfiggendo
il principio di Archimede
calpestavano
l'acqua di una pozzanghera
che sbriciolavano
foglie secche e ricci
cadute dai rami
Ho sentito il suono
di una campanella
che si muoveva
tenendo il ritmo
della sua capretta
pascolante
dell'acqua di un ruscello
che percorreva la sua strada
correndo verso valle
Ho visto
i colori dell'autunno:
il cielo blu
gli alberi verdi, gialli e rossi
Ho sentito
quel profumo
di corteccia, fango
umido
Mi sono fatto coccolare
dalla luce e dal calore
del sole
che traspariva
dai rami intrecciati,
come fossero
un'opera d'arte,
È stato come fare
un immenso e lungo
respiro.
dei miei scarponi
che sconfiggendo
il principio di Archimede
calpestavano
l'acqua di una pozzanghera
che sbriciolavano
foglie secche e ricci
cadute dai rami
Ho sentito il suono
di una campanella
che si muoveva
tenendo il ritmo
della sua capretta
pascolante
dell'acqua di un ruscello
che percorreva la sua strada
correndo verso valle
Ho visto
i colori dell'autunno:
il cielo blu
gli alberi verdi, gialli e rossi
Ho sentito
quel profumo
di corteccia, fango
umido
Mi sono fatto coccolare
dalla luce e dal calore
del sole
che traspariva
dai rami intrecciati,
come fossero
un'opera d'arte,
È stato come fare
un immenso e lungo
respiro.
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