venerdì 26 ottobre 2012

UN AMICO...


Un amico:
una persona che ti capisce,
che ti consola
quando la realtà ferisce.

Una persona
a cui vuoi bene,
con cui dividi gioie e lacrime
a cui ,idealmente
stai sempre assieme;

ti ringrazio dunque,
te lo scrivo
te lo dico:
“Grazie Tante
Mio GRANDE AMICO”.

mercoledì 24 ottobre 2012

E nella gola...


E nella gola,
immobile
una palla di fuoco;

le mie gambe,
due fragili ramoscelli;

nella mia mente
i pensieri
vagavano tranquilli.

Sensazione:
logorio,
feroce e doloroso.

lunedì 22 ottobre 2012

COME SE...


 Come se
Aprendo gli occhi
l’avessi vista
tra tante

Come se
ascoltando attentamente
sentissi solo
la sua voce

E così un continuo
aprire e chiudere
gli occhi

E così un continuo
ascoltare in silenzio

E lei
sempre là
sorridente,
felice,
bellissima...

mercoledì 17 ottobre 2012

SOLITUDINE


Sono quei momenti
fantastici
ma carichi di mistero:
che bello stare soli!

Forse sono egoista,
poi un piccolo gesto:
uno sguardo,
e ti si spalanca il cuore
davanti a qualcosa
di meraviglioso,
così tanto da stare male.

lunedì 8 ottobre 2012

I SUONI DEL BXC


Nel buio,
il silenzio indispensabile e stentato
del pubblico
viene interrotto.

Ecco il suono di un clacson:
la prima base;
e l’amichevole rumore
dello scontro tra due palette di legno:
la seconda e la terza base.

Poi la palla colpita dalla mazza
e via di corsa
intorno al diamante
preso per mano da questi amici:
i Suoni.

E la palla rotola scampanellando
la difesa è attenta
l’afferra col guanto

Due, due: rimbomba una voce.

Giunto in terza base
riecco il silenzio
e la corsa continua solitaria
fino alla conquista
del meritato punto

venerdì 5 ottobre 2012

POCHI ATTIMI


Quei momenti in cui,
sembra di essere in paradiso:
tutto è meraviglioso.

Gli odori, i colori, i rumori:
profumatissimi,
luminosissimi,
dolci suoni.

giovedì 4 ottobre 2012

IMMENSA ESPLOSIONE




            La Vita                                                       la morte
                    il Tutto                                         il niente
                          Creato                              distrutto
                                Amore                   odio
                                           Tu         io

mercoledì 3 ottobre 2012

DOLCE MORTE


Volevi finirla:
basta con le sofferenze
non volevi più vivere
non ti importava niente.

In me però
sete di Te
poterti parlare
averti con me.

È una dolce morte
hanno detto
e Tu sei lì
distesa nel tuo letto.

I tuoi occhi
così, socchiusi
mi fanno ripensare
ad un mondo di delusi...

...di persone
senza più speranza
per le quali il mondo
è perlopiù una stanza

senza più una larga strada
ma una stretta via
che porta presto alla morte
morte dolce: eutanasia

martedì 2 ottobre 2012

AMELIA




Folti capelli
color  argento
segno di una Vita:
le due Grandi Guerre
figlia, sorella, moglie e madre
una triste stanchezza mai rassegnata
sapienza, saggezza e simpatia:
la mia nonna

GREAT



Sbattono le palpebre:
sono su di un’isola,
in mezzo al verde:
un verde brillante,
che si confonde
con il blu di un cielo
senza quelle strane e morbide
figure bianche.

La linea dell’orizzonte,
approssimata-sfumata:
si vedono in cielo
solo alcuni uccelli esotici,
che volano liberi e,
mi chiamano
sì pare proprio
vogliano parlare con me,
dirmi quanto
sia bello volare.

Salgo su di una roccia,
bruna, con gli spigoli
morbidi e rotondi.
Mi lascio cadere nel vuoto,
sfioro la calda e dorata
acqua del mare,
ho ancora quella sensazione:

sbattono le palpebre,
ma ora non vedo:
lo spazio, i colori;
il mio sguardo è abbagliato
da una stanza piccola e scura,
in cui sembra manchi l’aria.
Ma è un’ottima roccia
Da cui gettarsi
Nella grandezza della vita.